Quando il 4 agosto 1962 Marilyn Monroe morì, oltre a lasciare il mondo privo della sua bellezza che secondo Pasolini lei aveva addosso umilmente, lasciò anche circa quattrocento libri nella sua libreria. I titoli di questi libri spaziano su vari temi: dalla cucina alla religione, passando per la letteratura e la politica. Molti di questi libri vennero catalogati e, in seguito, venduti all’asta da Christie’s a New York: grazie a tale asta si scoprì che molti dei libri avevano annotazioni scritte a mano e lungo le pagine c’erano vari segni che indicavano i passi sui quali Marilyn si era soffermata.
A partire dai cataloghi dell’asta di Christie’s, Librarything ha stilato una lista di duecentosessantadue di questi titoli tra i quali figurano non poche opere basilari della letteratura come l’Ulisse di James Joyce, Delitto e castigo di Fëdor Dostoevskij, opere di Anton Chekov come testi di Sigmund Freud, Marcel Proust, Alexander Pushkin, Gustave Flaubert, Khalil Gibran o Bertrand Russell… E ancora: Edgar Allan Poe, Oscar Wilde, Lewis Carroll, D. H. Lawrence.
Altri titoli forse ci rivelano alcuni dettagli della vita privata di Norma Jeane Mortenson (vero nome di Marilyn Monroe) , come, per esempio L’impotenza sessuale nell’uomo di Leonard Paul Wershub o Il bambino. Come si cura e come si alleva del dottor Benjamin Spock. In ogni caso salta all’occhio l’abbondanza di libri di autori nordamericani. Nello scorrere la lista ci sono vari testi di poeti e non sono pochi nemmeno i titoli a sfondo religioso di varie tradizioni.
In questa sezione ci sono molte foto di Marilyn mentre legge non soltanto i libri che accumulo' nel corso della sua breve vita ma anche alcune letture di copioni.
Sono un paragrafo. Clicca qui per aggiungere o modificare un testo. Qui puoi raccontare ai tuoi visitatori chi sei e qual’è la tua storia.
Everything that I love